| Al San Paolo il Napoli batte 3-2 il Benfica. Tutto è rimandato al ritorno
Gol, spettacolo e grandi emozioni in un San Paolo gremito, cornice ideale per il ritorno in Europa dal Napoli atteso da 14 anni. Ad attendere i partenopei c'è il Benfica di Quique Sanchez Flores, in quello che con ogni probabilità va considerato il big match del 1° turno di Coppa Uefa. Il primo dei due round non ha tradito le attese, a spuntarla è stato il Napoli con un 3-2 che comunque lascia tutto aperto per la gara di ritorno, in programma tra due settimane a Lisbona.
I partenopei, che schierano tra i pali l'esordiente Navarro, partono bene e dopo 5 minuti Denis va vicino al gol con una bella girata, ma è altrettanto bravo Quim a deviare appena sopra la traversa. All'improvviso però è il Benfica a sbloccare il risultato e lo fa con l'ex interista Suazo, che al 16' gira in rete di testa un calcio d'angolo di Carlos Martins. Ma la reazione del Napoli è veemente e il San Paolo, da ammutolito, passa al puro delirio in soli 4 minuti. Il tempo che impiega il Napoli a ribaltare il risultato uno-due firmato da Vitale, che ribadisce in rete di piatto sinistro un tiro di Hamsik rimpallato da Luisao e segna il suo primo gol ufficiale in azzurro, e da Denis, che insacca a porta vuota sull'invito sempre di Hamsik.
Sulle ali dell'entusiasmo, il Napoli gioca un grande primo tempo e potrebbe segnare ancora prima del riposo. Al 44' sul corner di Maggio, Denis anticipa di testa l'uscita incerta di Quim ma il salvataggio sulla linea di Leo strozza l'urlo del San Paolo. Un minuto più tardi il portiere lusitano si riscatta neutralizzando il diagonale di Hamsik, liberato da Lavezzi. Reja lascia negli spogliatoi Blasi, che è stato ammonito e salterà il ritorno. Al suo posto dentro Pazienza. Un cambio anche per Sanchez Flores, che si affida all'ex Real Madrid Balboa togliendo Urreta. Al 55' il Napoli riesce a trovare il 3-1, con quel pizzico di fortuna che gli era mancato sul finire del primo tempo. Il cross di Maggio viene nettamente deviato dalla schiena di Leo e la traiettoria inganna Quim, che non riesce a evitare la capitolazione.
Il doppio vantaggio tuttavia dura solo 4 minuti, perchè il Benfica riesce quasi subito a ridurre il passivo con Luisao, che favorito da un rimpallo e dall'immobilità della difesa partenopea batte da due passi Navarro sulla punizione di Reyes. I lusitani prendono coraggio e cercano addirittura il pareggio, ma il Napoli fa paura in contropiede con Lavezzi e con l'inesauribile Vitale, assoluto padrone della fascia sinistra. Denis e Hamsik, stremati, lasciano il campo a Zalayeta e Pià. All'86' Navarro evita la beffa anticipando in uscita Balboa, lanciato in area da Reyes. Il Napoli riesce dunque a difendere il prezioso vantaggio e festeggia il suo ritorno in Europa con la vittoria. Ma in Portogallo tra 15 giorni sarà ancora battaglia.
Eurosport
|